Casali Strozzi
Nelle splendide vedute che artisti di ogni tempo hanno dedicato a Monte Mario, oltre alle celebri ville Madama e Mellini, alle pendici del colle si trovano rappresentati i Casali Strozzi, di proprietà della storica famiglia toscana che si era insediata a Roma alla metà del XVI sec. Gli Strozzi, avendo acquisito in quest’area ampie proprietà con vigne e casini, commissionarono a Giacomo del Duca, scultore ed architetto di origine siciliana già allievo di Michelangelo, il progetto per la realizzazione di una residenza signorile che comprendeva diversi edifici di cui ora rimangono i due casali adiacenti. Dei due edifici, disposti lungo il tracciato medievale della via Francigena, il primo (seconda metà del XVI sec.), interamente attribuibile a Giacomo del Duca, ha un aspetto monumentale con prospetto principale realizzato in “falsa cortina” ornato da eleganti lesene, ed all’interno alcuni ambienti affrescati con scene mitologiche.
Il secondo invece, è un edificio preesistente, risalente alla fine del XV sec., come dimostra l’impiego della tecnica della decorazione graffita “a punta di diamante”, che fu ampliato probabilmente con la realizzazione della villa. Malgrado la residenza abbia un particolare valore, in quanto costituisce l’unica villa superstite a Roma opera di Giacomo del Duca, oltre l’intervento degli Orti Farnesiani, i due casali oggi si trovano assediati dallo spazio intensamente urbanizzato di piazzale Clodio, divisi inoltre dalla moderna strada panoramica.
Alessandra Reggi (tratto da Atlante dei Beni Culturali delle Aree Naturali Protette di RomaNatura)